Bertinoro sullo Spungone

Lo spungone è il nome, che deriva dal dialetto romagnolo “spungò” (spugnoso), della pietra di origine marina sulla quale sorge Bertinoro. Pietra semplice e povera, che all’alba e al tramonto si tinge con sfumature rosee. Per secoli è stato il materiale principe per la costruzione degli edifici più importanti di Bertinoro.

Immergersi nell’itinerario dello spungone vi farà vivere la prima vera esperienza cara da secoli ai bertinoresi: la volontà di non rinunciare mai alla bellezza nella sua nuda e immediata semplicità. Lo spungone è l’unico testimone che può narrare in prima persona la storia irripetibile di Bertinoro.

Itinerario

Rocca

La maestosa rocca, costruita nei primi decenni del X secolo a scopo difensivo, riassume in sé e le sue stanze la storia di Bertinoro, a partire dai nobili e personaggi che qui vi fecero dimora.

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Centro residenziale Bertinoro

All’interno della maestosa Rocca, centro convegno altamente tecnologico, costruito con tecniche innovative e rispettose dell’ambiente. Un’ambientazione unica dove si svolgono corsi, convegni e seminari.

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Museo Interreligioso

In Rocca, il Museo è nato dal desiderio di onorare la capacità di pacifica convivenza e dialogo fra ebrei e cristiani, ed è dedicato alla conoscenza delle tre religioni monoteiste del Mediterraneo.

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Porta del soccorso

Un tempo era una delle principali vie di accesso al borgo. La porta ricorda nel suo nome il soccorso militare prestato da Aldruda Frangipane alla città di Ancona assediata nel 1172.

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Sentiero Monte dei Preti

A fianco a Porta del Soccorso, si apre questo sentiero stretto che costeggia una parte delle mura difensive costruite in spungone, offrendo una vista sulle colline circostanti davvero suggestiva.

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Porta dei Tre Santi

Il nome della porta deriva dalla vicinanza alla “Badia Vecchia”, custode delle reliquie dei santi vescovi francesi, portate dai pellegrini bretoni e a cui si deve il nome Bertinoro.

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Badia vecchia (Badia)

Le notizie sull’abbazia (benedettina e poi camaldolese) precedenti all’anno Mille, la citano tra i monasteri più importanti del territorio romagnolo. Oggi, è un convento di suore francescane missionarie.

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Porta San Francesco

Porta San Francesco costituiva insieme alla Porta dei Tre Santi e alla Porta San Domenico, distrutta all’inizio del XX sec., uno dei punti di accesso alla città di Bertinoro.

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Mura

La cinta difensiva delle mura, di origine bizantina, si presenta oggi come parapetto della stradina a ridosso del borgo sottostante.

Palazzo Ordelaffi

Depositario delle vicende storiche di Bertinoro da oltre sette secoli, il palazzo, restaurato, conserva il suo fascino medievale. Domina la piazza principale del paese ed è oggi sede municipale.

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Ex seminario vescovile

Realizzato all’inizio del XVIII sec., ospitò le monache benedettine del Corpus Domini, divenne poi sede del Seminario Vescovile di Bertinoro e oggi della foresteria del Centro Residenziale Universitario.

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